Sabbia d’oro – by Josie
Ci sono posti che non sono segnati sulla guida, che non sono rinomati su trip advisor, sono posti che scopri da solo, seguendo i profumi della macchia, per caso. sono belli per questo, perchè non hanno nome e il loro valore sta semplicemente in quello che sono.
Cerchi un passaggio per scendere dalla parete, un appiglio sulle radici, una scivolata e poi davanti hai il cristallo scrollato di luce.
Una curva scura di scogli protegge l’ultimo lembo di mare e lo rende tranquillo, come a portare una carezza dopo l’altra sulla sabbia d’oro.
Il tempo rallenta e segue i passi del sole, si abbassa, tinge le rocce dorate
il sentiero al ritorno è una guida di profumi. Su tutti, intenso, un timo spontaneo.
Un riflesso sul mare, braccia legnose che si protendono a trattenere il sole.
Sono posti che rimangono nello spazio dei sogni, di quelli che si sono avverati, di quelli che restano sospesi nell’attimo sottile in cui il sole sfiora il mare.
Cerchi un passaggio per scendere dalla parete, un appiglio sulle radici, una scivolata e poi davanti hai il cristallo scrollato di luce.
Una curva scura di scogli protegge l’ultimo lembo di mare e lo rende tranquillo, come a portare una carezza dopo l’altra sulla sabbia d’oro.
Il tempo rallenta e segue i passi del sole, si abbassa, tinge le rocce dorate
il sentiero al ritorno è una guida di profumi. Su tutti, intenso, un timo spontaneo.
Un riflesso sul mare, braccia legnose che si protendono a trattenere il sole.
Sono posti che rimangono nello spazio dei sogni, di quelli che si sono avverati, di quelli che restano sospesi nell’attimo sottile in cui il sole sfiora il mare.